Ghost of Tsushima, l'americano che ha fatto innamorare l'oriente (e anche me) | Outcast Sala Giochi
Mukashimukashi... Suker Punch, uno studio americano che rischia di fare lo scivolone e creare la versione videoludica de L'ultimo samurai. E invece, con un'abile capriola e un fendente degno del miglior Miyamoto Musashi, ecco arrivare il colpo di scena: Ghost of Tsushima gli è riuscito proprio bene. E piace anche ai Giapponesi! Qualche ingranaggio non gira proprio come si deve, alcuni elementi potevano essere più ricchi e più vari, ma nel complesso, urca, avercene. E da oggi in poi non voglio più sentir parlare di HUD ingombranti. Ecco cosa ne penso nel nuovo Sala Giochi.
Buon ascolto!
Soundtraccia: Outcastempo - Alessandro Mucchi / Outcast Sala Giochi Loop - Alessandro Mucchi
Ghost of Tsushima è disponibile su PlayStation 4. Noi lo abbiamo provato grazie a un codice per il download fornito dall’agenzia di PR che segue il gioco.
Questo podcast fa parte della Cover Story dedicata alle esclusive, che potete trovare riassunta a questo indirizzo: https://www.outcast.it/home/esclusive-cover-story
--
Outcast - La voce dei videogiocatori borderline
http://www.outcast.it