I ristoranti riaprono anche negli spazi interni, con la possibilità di accogliere i clienti al chiuso. A Roma per alcuni locali è stata l'occasione per un cambio di passo. "Rivedere i clienti è come ritrovare un vecchio amico, ci sono stati vicini anche nei momenti più difficili", dice Stefano Sarra, titolare della Trattoria Due Archi alla periferia della Capitale, che a maggio non aveva avuto la possibilità di riaprire. "Da quando abbiamo riaperto abbiamo lavorato con quattro tavoli. L'interno sembrava diventato un magazzino, mentre prima era un luogo di allegria". I locali del centro lamentano ancora difficoltà: "Roma è ancora vuota, senza turisti aprire fuori o dentro non fa differenza", dice Massimiliano Fadda, che con Adriano Costantino gestisce il ristorante Re degli Amici. di Camilla Romana Bruno e Luca Pellegrini