È stato abbandonato quando aveva meno di 30 giorni fra i rovi di un giardinetto di Santo Spirito, perché incapace di camminare. Mario è un pastore tedesco affetto da una displasia alle anche posteriori, e perciò considerato inutile da chi lo aveva visto nascere e avrebbe dovuto allevarlo. È invece un cucciolo bellissimo e pieno di energia, che è stato per fortuna recuperato e affidato alle cure delle volontarie del " Rifugio di Rosa" , una onlus che opera nella zona industriale di Bari. Ora cresce, ha tre mesi e pesa quasi dieci chili, e con fatica e ostinazione rinasce: fa spesso riabilitazione in acqua, sedute di stretching per rafforzare i muscoli, gioca e si diverte con gli altri cani all'aperto. Cerca una famiglia, e non è una cosa semplice trovarla: " Abbiamo ricevuto molte richieste " " dice Agata Coletto del " Rifugio di Rosa" - per Mario c'è bisogno di molto impegno, e finora non abbiamo trovato la famiglia ideale" . Dovrà continuare a essere curato " " si occupano di lui esperti, neurologi e anche i veterinari della clinica Piumelli-Pesce di Palese " " e non può essere operato. Perciò è stata lanciata una raccolta fondi per aiutarlo, come anche banchetti in varie attività della città, e c'è già un primo risultato: Mario attende un carrellino che gli permetterà di muoversi più facilmente, " come un cane normale" . Intanto ha anche una pagina Facebook, " IostoconMario" , con aggiornamenti sul suo stato di salute e le coordinate bancarie per i versamenti. " La prognosi purtroppo è definitiva" , continua Coletto, ma Mario e chi si occupa di lui non demordono . .di Anna Puricella