Maria Lampitella e Antonella De Benedictis, rispettivamente legali di Raffaele D'Alessandro e Alessio Di Bernardo, i due carabinieri condannati a dodici anni di reclusione per l'omicidio preterintenzionale di Stefano Cucchi, usano le stesse parole per commentare la sentenza della Prima Corte d'assise di Roma. "Sono amareggiata. È una sentenza severa e ingiusta", afferma Lampitella. "È una sentenza ingiusta in fatto e in diritto - insiste De Benedictis - Il mio assistito non ha causato alcuna lesione a Cucchi e comunque la morte non è derivata da quello. Io adesso ho paura a uscire da quest'aula processuale". Entrambe le difese hanno annunciato la volontà di ricorrere in appello. .di Francesco Giovannetti