«…E’ andata così, forse poteva andare meglio, forse è semplicemente andata come doveva. So che ho fatto quello che era giusto fare, niente oltre, avendo rispetto degli elettori, dei compagni di viaggio e degli avversari. Non ho nulla da rimproverarmi e nulla da rimproverare a chi mi ha accompagnato in questo viaggio che a tratti mi ha pure divertito e sicuramente arricchito di nuove conoscenze, scoperte importanti che porterò dentro» esorsisce così Gaetano Cutrufo candidato nella lista del PD.
«Ho conosciuto nuova gente e ho conosciuto meglio altre persone. Ho conosciuto meglio anche me stesso e superato alcuni limiti personali. Mi viene in mente un saggio adagio zen recita: ‘e chi lo sa se è stato peggio così?’ Ritengo questa esperienza un esempio di vita dal quale trarre insegnamento, e guadagnare quanto più è possibile dalle esperienze è il trucco per vincere sempre, anche sopra ogni apparente sconfitta. Inoltre sono contento di avere contribuito al successo di Anthony Barbagallo alla Camera e di Antonio Nicita al Senato della Repubblica.
«A Tiziano Spada che con lealtà ha raggiunto l’obiettivo elettorale vanno le mie congratulazioni politiche e personali e l’augurio di lavorare per il benessere della comunità siracusana. Per il resto, una competizione elettorale è solo una parentesi della vita.
«La vita è fatta di tante, tantissime altre cose, dal lavoro di ogni giorno, ai sorrisi, agli amori per le belle cose e le meravigliose persone che incontriamo lungo la strada. A loro va il mio ringraziamento e il mio sorriso per come mi stanno vicino ogni giorno e per le cose meravigliose che faremo ancora insieme», conclude Gaetano Cutrufo.