Lo snellimen-to delle pro-cedure per la co-struzione di ter-movalorizzatori in Sicilia e le com-pensazioni per la regione derivanti dalla produzione di energia fotovol-taica nell’Isola sono stati al cen-tro dell’incontro del presidente della Regione e dell’assessore all’Energia con il ministro dell’Am-biente. Nel corso del vertice, è sta-to illustrato lo sta-to dell’arte che riguarda sia la raccolta differen-ziata, che ormai in Sicilia ha rag-giunto il 50 per cento, sia la situazione dell’impian-tistica che al mo-mento non desta particolari preoc-cupazioni o emer-genze. Il governo regionale ha però manifestato al mi-nistro la necessità di programmare la “chiusura del ciclo dei rifiuti” per i prossimi anni con la realizzazione di termovalorizzatori. Per farlo, in tempi rapidi, è però ne-cessario uno snel-limento delle pro-cedure autorizza-tive e il ministro ha espresso la pro-pria disponibilità a concedere poteri speciali, così come già avvenuto a Roma con il cosid-detto “modello Gualtieri”. Il presi-dente e l’assesso-re hanno quindi consegnato al ministro la docu-mentazione ne-cessaria per po-ter procedere alla stesura di un ap-posito provvedi-mento normativo. Un dossier che, dopo il vaglio dell’ufficio legi-slativo di Palazzo Chigi, passerà al Consiglio dei mi-nistri per il via li-bera definitivo.Per quanto ri-guarda le com-pensazioni per il fotovoltaico, invece, il mini-stro ha ribadito l’intenzione di la-vorare per questo obiettivo in un contesto nazio-nale che riguardi tutte le regioni d’Italia