La Chiesa celebra la 32ª Giornata mondiale del malato

Channel:
Subscribers:
4,970
Published on ● Video Link: https://www.youtube.com/watch?v=tI2LxpTMjVg



Duration: 1:12
1 views
0


«Oggi ricorre la 32.ma Giornata mondiale del malato. Fu San Giovanni Paolo II ad istituirla, nella ricorrenza dell’apparizione della Madonna a Lourdes. E’ l’occasione per riflettere sulle sfide che attendono il presente e il futuro della sanità, anche a livello siracusano. Il recentissimo rapporto Svimez su “Un Paese, due cure” ha purtroppo confermato che nel Sud è più difficile nascere e avere cura della propria salute. Risulta invece più facile morire». Dichiara Salvo Sorbello Presidente di Osservatorio Civico Siracusa.

«Non dobbiamo mai dimenticare, soprattutto in una zona come la nostra, che attende da troppo tempo la nascita di un nuovo ospedale di secondo livello, che per garantire davvero il diritto alla salute è indispensabile disporre non solo di infrastrutture sanitarie adeguate ed aggiornate (e da noi purtroppo sovente non ci sono) ma anche di medici, infermieri ed attrezzature in numero sufficiente. Troppo spesso si continua a fuggire dalla nostra provincia per andarsi a curare altrove e questo “turismo sanitario” non accenna purtroppo a diminuire, con conseguenze negative anche per il futuro, perché più pazienti si rivolgono a strutture del nord e meno risorse pubbliche arriveranno al Sud.

«E’ essenziale quindi che ci sia un nuovo approccio alle cure e ai modelli, tenendo però sempre ben presenti come prioritari gli interessi e le necessità del paziente, la centralità della persona malata, con le sue prerogative, aspettative, fragilità, non solo legate ai bisogni di salute.

«Come ci ricorda il Papa, «la nostra vita è chiamata a realizzare pienamente sé stessa nel dinamismo delle relazioni, dell’amicizia e dell’amore vicendevole. Siamo creati per stare insieme, non da soli. E proprio perché questo progetto di comunione è inscritto così a fondo nel cuore umano, l’esperienza dell’abbandono e della solitudine ci spaventa e ci risulta dolorosa e perfino disumana. Lo diventa ancora di più nel tempo della fragilità, dell’incertezza e dell’insicurezza, spesso causate dal sopraggiungere di una qualsiasi malattia seria. E naturalmente non dimentichiamo quanti hanno dovuto affrontare l’ora della morte da soli, assistiti dal personale sanitario ma lontani dalle proprie famiglie. Nei Paesi che godono della pace e di maggiori risorse – ci ricorda il Santo Padre – il tempo dell’anzianità e della malattia è spesso vissuto nella solitudine e, talvolta, addirittura nell’abbandono.

«Questa triste realtà è soprattutto conseguenza della cultura dell’individualismo, che esalta il rendimento a tutti i costi e coltiva il mito dell’efficienza, diventando indifferente e perfino spietata quando le persone non hanno più le forze necessarie per stare al passo. Diventa allora cultura dello scarto, in cui «le persone non sono più sentite come un valore primario da rispettare e tutelare, specie se povere o disabili, se “non servono ancora” – come i nascituri –, o “non servono più” – come gli anziani». Questa logica pervade purtroppo anche certe scelte politiche, che non riescono a mettere al centro la dignità della persona umana e dei suoi bisogni, e non sempre favoriscono strategie e risorse necessarie per garantire ad ogni essere umano il diritto fondamentale alla salute e l’accesso alle cure» conclude Salvo Sorbello Presidente di Osservatorio Civico Siracusa. «Allo stesso tempo, l’abbandono dei fragili e la loro solitudine sono favoriti anche dalla riduzione delle cure alle sole prestazioni sanitarie, senza che esse siano saggiamente accompagnate da una “alleanza terapeutica” tra medico, paziente e familiare».




Other Videos By Video66


2024-02-13Malessere all’Inda, ombre sulla rottura con la Told: grave il silenzio del sindaco
2024-02-13Trema la sanità all’Umberto I, inchiesta della Procura sulla morte della 78enne
2024-02-13dal depuratore di Priolo al fotovoltaico di Catania: la visita di Schifani e del Governo nazionale
2024-02-12in Consiglio Comunale, un confronto con rappresentanti di enti e società sportive
2024-02-12è boom di richieste: un successo l’apertura straordinaria dell’ufficio passaporti della Questura
2024-02-12Clamoroso all’Inda, le presunte dimissioni del sovr. Told: contrasti con la consigliera Valensise
2024-02-12Pachino. Truffa, turisti pagano 2mila euro ma la casa vacanze è inesistente: denunciata 48enne
2024-02-12Augusta. Setacciato il territorio, strage di controlli della Polizia
2024-02-12Danneggia vetrina di un negozio, poi fugge e tenta di irrompere con violenza in guardia medica
2024-02-11L’omaggio della città aretusea ai martiri delle Foibe, pagina indelebile
2024-02-11La Chiesa celebra la 32ª Giornata mondiale del malato
2024-02-11Melilli. Boom di presenze al carnevale della Terrazza degli Iblei: tra rinomati carri allegorici
2024-02-11Pallamano, match senza storia: Albatro sconfitta dall’inarrestabile Fasano
2024-02-11Solarino. Colpevole di spaccio e usura, condannato 55enne
2024-02-11Medici, il bando Asp fa ben sperare: diverse centinaia le domande presentate
2024-02-11editoriale Vigile urbano, ruolo sociale a favore dello sviluppo di Siracusa
2024-02-10Commemorazione di Giovanni Palatucci, il Questore depone un mazzo di fiori dinanzi la stele
2024-02-10Noto. Furto in ristorante, misura cautelare in comunità nei confronti di un minore
2024-02-10Noto. Spaccio di sostanza stupefacente, la Polizia di Stato arresta un minore
2024-02-10Ministero degli Esteri sceglie anche il capoluogo aretuseo per il ‘Laboratorio Farnesina’
2024-02-10Tagli alla scuola, accorpamenti e impoverimento sociale aggravano l’abbandono degli studi