Lentini Lite furiosa e poi l’omicidio, Raso ucciso a coltellate «PM chiede 14 anni di reclusione pe
E’comparso davanti alla sbarra Antonio Montalto, 23 anni, lentinese, accusato dell’omicidio di Roberto Raso, 38 anni, ucciso a coltellate nel luglio dello scorso anno a Lentini, il PM della Procura di Siracusa, Marco Dragonetti ha chiesto 14 anni di reclusione.
L’imputato aveva chiesto il processo con il rito abbreviato dopo avergli notificato nei suoi confronti un decreto di giudizio immediato. L’uomo è difeso dagli avvocati Titta Rizza e Junio Celesti.
Nel corso dell’udienza tenutasi ieri, successivamente alla requisitoria e richiesta di condanna del Pm, l’avvocato Titta Rizza, ha esposto la sua arringa. L’udienza riprenderà martedì prossimo con l’arringa dell’altro legale Junio Celesti, successivamente il gup Salvatore Palmeri si ritirerà in Camera di consiglio per deliberare.
L’avvocato Fabio D’Amico, patrocinatore delle parti civili costituite, ha ritenuto esigua la richiesta di pena per l’imputato rispetto alla gravità del reato contestato. Ha insistito sulle incongruenze emerse nelle dichiarazioni di Montalto. Ha anche chiesto una provvisionale di 200mila euro per madre e padre della vittima e di 120mil,a euro ciascuno per i due fratelli. E’ toccato, poi, alla difesa svolgere l’arringa. L’avvocato Gianbattista Rizza ha chiesto in prima istanza l’assoluzione per Montalto affermando che non vi fosse stata alcuna volontà omicidiaria e poi di derubricare il reato in omicidio preterintenzionale con la concessione delle attenuanti generiche e della provocazione facendo presente che il suo assistito si fosse costituito dopo la morte di Raso.
Il luogo dell’omicidio
Secondo quanto ricostruito, l’indagato avrebbe reagito alle insistenti richieste di denaro che la vittima gli avrebbe fatto. Una parola fuori posto, la lite e il tragico epilogo. L’omicidio si è consumato in questi pochi frangenti. A farne le spese, Roberto Raso, 38 anni, accoltellato in strada a Lentini. L’episodio è avvenuto in via Silvio Pellico, intorno a mezzanotte.
Secondo quanto ricostruito dai carabinieri della stazione di Lentini, che hanno indagato con il coordinamento della Procura aretusea, Raso e l’indagato si sarebbero incontrati il 10 luglio 2022 per strada e il primo avrebbe chiesto una piccola somma in denaro. Al rifiuto del giovane, tra i due è scoppiata una lite che, però, sembrava essersi esaurita. Montalto, però, è salito a casa per prendere un coltello, con il quale si è recato in via Silvio Pellico, sotto l’abitazione di Raso. Dove si è consumato l’omicidio.