Una comunità testimone
Papa: Abbiamo bisogno di voi giovani, pietre vive di una Chiesa dal volto giovane, ma non truccato, come ho detto: non ringiovanito artificialmente, ma ravvivato da dentro. E voi ci provocate a uscire dalla logica del “ma si è sempre fatto così”. E quella logica, per favore, è un veleno. E’ un veleno dolce, perché ti tranquillizza l’anima e ti lascia come anestetizzato e non ti lascia camminare.
“Come è la tua comunità, o la comunità di tuo fratello, di quell’altro…? Se una comunità non è testimone di Cristo, lì deve intervenire il vescovo e aiutare il sacerdote e non lasciarlo solo. Lo “mangeranno vivo”, perché non si può essere testimone da solo: sempre c’è bisogno della comunità, e i grandi santi – pensiamo a Francesco – hanno subito cercato dei compagni, subito! La comunità. Filippo Neri, subito. Perché non si può essere testimoni di Cristo se non c’è una comunità testimone. Tu sei testimone in una comunità testimone di Cristo. E qui c’è il rapporto fra il prete e la comunità: anche il rapporto dev’essere testimoniale.