Expo AID 2023, la kermesse dedicata al mondo del volontariato, il Comune presente a Rimini
«In ciascuna persona c’è un talento, c’è qualcosa da tirare fuori. Questa è la grande sfida, secondo me, dell’affrontare il tema delle persone con disabilità e il modello che stiamo cercando di costruire col ministro Locatelli e con il governo non è solamente erogare dei servizi che si possono migliorare la qualità della vita di persone che comunque rimangono a un margine, ma è cercare di costruire percorsi personali che ruotino attorno ai bisogni specifici di quella persona e al talento di quella persona», così la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, intervenuta a «Expo Aid 2023 – Io, persona al centro», al Palacongressi di Rimini, intrattenendosi coi cronisti.
L’evento vuole essere un’occasione per parlare di piena attuazione della Convenzione Onu sui diritti delle persone con disabilità e della partecipazione alla vita sociale, politica e civile di ogni persona e valorizzazione dei talenti e delle competenze di tutti.
Il Comune di Siracusa ha partecipato lo scorso fine settimana a Rimini ad «Expo Aid 2023 – Io, persona al centro», il più importante evento istituzionale sui temi della disabilità riservato al Terzo Settore e all’associazionismo italiano. Tema centrale la piena attuazione della Convenzione Onu sui diritti delle persone con disabilità, la partecipazione alla vita sociale, politica e civile di ogni persona, la valorizzazione dei talenti e delle competenze di tutti. All’evento romagnolo ha partecipato anche il ministro “Per le disabilità” Alessandra Locatelli.
Per Siracusa erano presenti l’assessore alle Politiche sociali Barbara Ruvioli e Bernadette Lo Bianco presidente dell’associazione ‘Sicilia Turismo per Tutti’, esperta di turismo accessibile. Numerosi i focus degli ‘Stati generali della Disabilità’, dal turismo al lavoro, allo sport, ai progetti di vita dei singoli.
«La cosa più bella, dichiara Ruvioli, è stata il condividere e scambiarsi testimonianze in maniera globale, con realtà locali e nazionali. Un’occasione importante di fare rete e di condividere le buone pratiche italiane. È importante che i Governi, le Amministrazioni, le organizzazioni non governative e la società nel suo complesso lavorino insieme per creare un ambiente più inclusivo e garantire opportunità significative per le persone con disabilità».