GIOCHI IMPOSSIBILI: Touhou 6 - Embodiment Of Scarlet Devil
[Difficoltà LUNATIC]
Visto che la mia vita finirà quando inizierò l'università ad Ottobre ho deciso di lasciare il mio "testamento spirituale videoludico" con questi giochi impossibili: la serie Touhou. Non sto scherzando: questa è annoverate come una tra le serie più estreme ed impossibili del nostro pianeta. Verificherete voi stessi osservando il video. Questo è una serie di giochi giapponesi molto ben costruita: bei colori, argomentazione manga ed una trama ben articolata e costruita. Le regole sono molto semplici: finire il gioco e , sopratutto, non far beccare dai proiettili il pallino-vita del nostro personaggio. GODETEVELO!
VI VOGLIO BENE RAGA :*
Touhou Project (il Santo Graal dell'hardcore gaming): Questo genere di giochi, chiamato Shoot'em up, risale a molti anni fa. Il primo si chiamava Spacewar! e risale al 1961 circa, fu realizzato in Arcade nel 1970. Sebbene questo tipo di giochi nacque in quegli anni, fu principalmente solo uno a lanciare la notorietà di questa tipologia di giochi: Space Invaders, pubblicato in Giappone nel 1978. In questi tipi di giochi, originariamente, il giocatore controlla un'astronave o un aereo sparando verso il nemico (altri aerei, astronavi o alieni). Col passare degli anni, però, sono nati nuove tipologie diverse tra cui una ricollegabile a Touhou: Bullet Hell, letteralmente inferno di proiettili. Uno schermo pieno di proiettili da evitare tra cui splendidi disegni colorati che si spostano qua e là per il campo mentre il giocatore deve sparare e schivare. Queste composizioni colorate di proiettili e laser vengono chiamati pattern.
Storia: Gensokyo (letteralmente Terra delle illusioni) è una regione del Giappone che, a causa della elevata presenza di creature non umane chiamate youkai viene, nel 1885, separata dal Mondo Esterno grazie ad una barriera. Colei che rese possibile ciò fu l'allora attuale sacerdotessa Hakurei, un'umana con poteri divini che viveva nell'omonimo santuario e che aveva il compito di proteggere Gensokyo e gli esseri umani che vivevano in esso, dagli youkai. Da quando la barriera separò Gensokyo dal Mondo Esterno, non furono più possibili contatti fra le due dimensioni e gli umani del Mondo Esterno dimenticarono ben presto Gensokyo e la magia, ormai immersi nella vita quotidiana e nella tecnologia. Nonostante il grande progresso esterno, a Gensokyo regna ancora la cultura dell'epoca nonostante le guerre che hanno scosso il mondo. A Gensokyo arrivano poche notizie tramite giornali, persi nei pressi della barriera, o persone stesse che dall'esterno sono state risucchiate a Gensokyo perché troppo vicini alla barriera. Non è possibile lasciare questo luogo, solo alcuni dei più potenti youkai sono in grado di farlo.
Touhou 6 Embodiment of scarlet devil: La storia di questo capitolo di Touhou parte dalla copertura di Gensokyo (il mondo immaginario dove si svolgono i diversi capitoli) con una nebbia rossa, chiamata Scarlet Mist, per mano di ignoti. La nebbia filtra i raggi del sole, così su Gensokyo cala una notte perenne. Le due eroine (personaggi giocabili e selezionabili nella schermata di gioco) Reimu Hakurei e Marisa Kirisame, si insospettiscono e cominciano a indagare sulla provenienza della nebbia misteriosa. Dopo aver sconfitto diversi yokai sospettati di aver commesso questo incidente, la protagonista incontra il primo personaggio veramente legato a esso, Hong Meiling, guardiana del cancello di una grande villa ai piedi di un lago da cui sembra provenire la nebbia. Entrata nella villa, Reimu (o Marisa) deve affrontare Patchouli Knowledge, una strega che presidia la biblioteca e che rivela che la nebbia è creata dalla padrona della villa. A bloccare la strada della protagonista arriva poi il capo delle cameriere, Sakuya Izayoi, una donna che ha il potere di controllare il tempo e che sembra estremamente protettiva nei confronti del suo capo. Dopo l'ennesima vittoria, l'eroina sale sulla torre più alta della villa per scontrarsi con Remilia Scarlet, padrona della villa, che, nonostante l'aspetto infantile, è un vampiro di oltre 500 anni. Remilia rivela di aver creato la nebbia per poter uscire anche di giorno ed evitare di essere uccisa dai raggi del sole. Dopo essere stata sconfitta, decide di proteggersi utilizzando un parasole.