Pallanuoto, un match tortuoso contro i romani: l’Ortigia vince ma soffre
L’Ortigia batte la Roma Vis Nova e conquista tre punti importanti, ma soffre più del previsto contro la formazione romana, penultima in classifica. La vittoria arriva grazie a uno scatto d’orgoglio nel finale, dopo una gara trascorsa sempre a inseguire. L’approccio dei biancoverdi non è dei migliori: malgrado l’immediato vantaggio siglato da Cassia, sono i romani a fare la partita, con una buona difesa e un’ottima prestazione a uomo in più. L’Ortigia sembra scarica e molle e i capitolini colgono l’occasione, portandosi sul 4-2 con cui si chiude il primo tempo.
Nel secondo parziale, sul 5-3 per loro, i romani sprecano la superiorità che potrebbe valere il +3, mentre l’Ortigia butta via un rigore con Inaba, ma poi finalmente accorcia (4-5) con Cupido prima dell’intervallo lungo. Chi si aspetta un terzo tempo diverso resta deluso: la partita cala di ritmo e la squadra di Piccardo non riesce a destarsi dal torpore di un pomeriggio non esaltante. La Roma Vis Nova trova il nuovo doppio vantaggio a metà tempo, l’Ortigia resiste e, a meno di un minuto dal termine, con Cassia, il migliore dei suoi oggi, riduce al minimo le distanze.
Negli ultimi 8 minuti, i biancoverdi crescono e, dopo il botta e risposta Inaba-Antonucci, trovano finalmente il pareggio con il rigore di Cassia, che poco dopo si ripete, sempre dai 5 metri, regalando finalmente il vantaggio all’Ortigia. Trascorrono 45 secondi, però, e la squadra romana pareggia nuovamente, con il pubblico che inizia a rivivere l’incubo di altri punti buttati via. A un minuto e mezzo dalla fine, un’azione in superiorità ben preparata viene finalizzata da Ferrero, che porta i padroni di casa sul 9-8. Quindi, Tempesti e la difesa respingono i tentativi degli ospiti, consegnando all’Ortigia tre punti e il quarto posto in classifica.