L’Italia vende armi all’Egitto. Si parla di “affare del secolo”: un contratto da nove miliardi di euro con il regime di Al Sisi. Secondo ReteDisarmo, dietro questi affari ci sono interessi e progetti di morte. Per il 2020 la spesa militare italiana prevista è di circa 26,3 miliardi di euro con una crescita di oltre il 6% rispetto al bilancio preventivo 2019.
Nel giorno dell’anniversario dell’ultimo voto di approvazione della legge 185/90 che regola l’export militare, la Rete italiana per il disarmo e la Rete della pace organizzano il 9 luglio a Roma una conferenza stampa per celebrarne i principi e valutarne l’impatto. L’Italia ha scelto da che parte stare?
Intervengono a Siamo Noi: Don Renato Sacco, coordinatore nazionale di Pax Christi; Padre Mario Menin, rettore della comunità saveriana di Brescia; Padre Filippo Ivardi, direttore di Nigrizia; Don Fabio Corazzina, parroco di Fiumicello; Nicoletta Dentico, giornalista redattrice di Mosaico di Pace: Carlo Cefaloni, redattore di “Città Nuova” e membro del Movimento dei Focolari
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