Una lunga scia di terrore percorre il commercio di Siracusa. L’ombra del racket semina danni e paura. Una escalation di bombe carta scoppiano periodicamente in città. A distanza di pochi anni una seconda bomba carta esplode in via Pietro Novelli dopo quella posta in una pizzeria. Il luogo scelto questa volta è un portone d’ingresso.
Avvertimento di mafia? Vendette tra clan rivali, messaggi del racket, cavalli di ritorno finiti male, ma anche vicende sentimentali, liti per motivi di vicinato, parcheggi contesi o semplici dispetti. A Siracusa tutto sembra risolversi con le bombe carta, di notte ma anche di sera tardi come quello accaduto ieri alle 21,45 quando la città dorme e dove gli occhi elettronici delle telecamere di videosorveglianza non arrivano.
Sul luogo della deflagrazione che ha causato ingenti danni al portone, alla finestra di un appartamento al primo piano e alle due auto parcheggiate proprio davanti il portone, sono intervenute le pattuglie della Squadra Mobile, la Sezione della Scientifica e i mezzi dei Vigili del fuoco.