Siracusa Terremoto politico, dopo anni di militanza arriva il divorzio tra Forza Italia e Alicata d
“Ho atteso di assolvere l’ultima responsabilità della presentazione delle liste, prima di comunicare la decisione irrevocabile delle dimissioni da Commissario Provinciale del partito”.
Esordisce così Bruno Alicata, con una nota stampa inviata al nostro Quotidiano Libertà Sicilia, dichiarando un risoluto addio a Forza Italia. Le dimissioni ritenute irrevocabili hanno lasciato a bocca aperta la politica siracusana del centrodestra a pochi giorni dalle elezioni.
Il Commissario dimissionario, ed ex senatore sempre tra le fila del partito di Berlusconi, si congeda esternando tuttavia una riflessione sull’attuale condizione in cui versa il partito Forzista che è stata poi alla base della drastica decisione.
“Considero conclusa – afferma Alicata – dopo 28 anni di militanza, la mia esperienza politica in un movimento dal quale ho avuto molto e tanto, ma a cui ho dato molto, tanto e troppo. E per il quale non intendo più consumare alcuna delle molte energie che gli ho dedicato, non condividendone più scelte politiche, obiettivi dichiarati e decisioni su persone e cose che non tengono conto di serietà, coerenza ed anni di militanza. Metodi peraltro che, difficilmente, consentiranno alla Sicilia di risollevarsi.
La nostra terra, la Sicilia, – prosegue l’esponente Forzista – ha coltivato per qualche giorno la speranza fondata di una possibile rinascita, che solo la candidatura alla Presidenza di Stefania Prestigiacomo avrebbe potuto garantire, per il carattere, il temperamento, la tenacia e la competenza che la stessa sarebbe stata in grado di mettere in campo. Forza Italia, per mancanza di strategia o, forse, per cattiva ed insopportabile volontà, certamente per insulsaggine ha deciso inopinatamente di calare le braghe di fronte all’arroganza insensata di chi ha posto veti ridicoli e biasimevoli, pur ambendo a ricoprire primari ruoli di Stato, a questo punto forse inadeguati.
Un partito – continua Bruno Alicata – non all’altezza di immaginare un domani diverso e migliore per la nostra terra, la quale, siamo certi, continuerà a rimanere tale e quale ad oggi, con nessun problema risolto o risolvibile, anche quando a prevalere dovesse essere il candidato individuato dalla coalizione di centro destra.
Un partito – incalza Alicata – in cui sembrano prevalere, sempre e comunque, logiche che poco o nulla hanno a che fare col mio modo di intendere la politica, la quale coincide, nel mio caso, con la quotidianità del modo di vivere e quindi con la dignità che sempre deve prevalere su ogni altra considerazione, anche la più cinica.
Quanto sopra, a significare l’indirizzo morale di chi, avendo ricoperto ruoli, anche alti ed istituzionali, considera serietà, coerenza e lealtà elementi imprescindibili della sua vita, conclude Bruno Alicata”.