Alcuni proprietari di terreni avevano chiesto l’annullamento del decreto, in forza del quale l’Assessorato del Territorio e dell’Ambiente aveva autorizzato la realizzazione del progetto del nuovo ospedale in variante alla disciplina urbanistica generale del Comune capoluogo.
La terza sezione del Tar di Catania ha rigettato il ricorso proposto da tre proprietari di terreni coltivati ad agrumi, siti in contrada Tremilia, lungo la strada statale 124, destinati a essere espropriati per costruirci il nuovo ospedale di Siracusa.
La nota del 27 maggio 2022, per mezzo della quale, il commissario straordinari ha comunicato il decreto ai proprietari dei terreni da espropriare, il verbale della Conferenza dei Servizi del 10 febbraio 2022 e il decreto del commissario con cui era stato approvato il progetto di fattibilità tecnica e economica.
Nel rigettare il ricorso, il Tar spiega che non poteva essere contemplata la Via-Vas perché “l’area dell’intervento è di 17,5 ettari, ben inferiore alla soglia di 40 ettari e il parcheggio previsto ha natura strettamente pertinenziale, e non pubblica, in quanto è destinato a servire solo l’utenza ospedaliera.
Sempre a tal proposito il Tar ha evidenziato che la strada che collegherà l’Ospedale alla SP77 ha lunghezza di 750 metri, ben inferiore alla soglia di 1.500 metri e la rotatoria progettata per l’innesto della nuova strada sulla SP77 non comporta alcun impatto ambientale”.