Non si conosce l'identità di chi ha affisso lo striscione "Non sei benvenuto" rivolto a Matteo Salvini, né chi ne abbia ordinato la rimozione, avvenuta pochi istanti prima della visita del ministro dell'Interno nel piccolo comune bergamasco. La casa, stando a quanto riferisce Jasbir Sing Toor, originario dell'India e presidente del consiglio dei sikh in Italia, apparterrebbe ai suoi suoceri, deceduti, e l'abitazione sarebbe disabitata. "Hanno fatto bene a togliere lo striscione che non so da chi sia stato affisso - commenta Toor, che si è fatto anche un selfie con Salvini - perché noi qui siamo qui per il ministro". "È ingiusto toglierlo - dice invece una militante Pd - ognuno può manifestare il suo dissenso. Questa non è democrazia". Intanto Salvini commenta: "Non ne so niente, però finché c'è colore mi sta bene, basta che non provino a baciarmi. Ognuno poi fa quello che vuole"