Giudizio definitivo della Corte di Cassazione, respinto il ricorso, di condannato all’ergastolo Giampiero Riccioli, il 51enne ristoratore siracusano, ritenuto responsabile del duplice omicidio dei badanti casertani Luigi Cerreto 23enne ed Alessandro Sabatino di 40 anni.
La difesa di Riccioli, avvocato Antonio Meduri aveva formulato il ricorso in Cassazione contro la sentenza della Corte d’Assise di Appello di Catania che, nel luglio 2023, aveva confermato la condanna in primo grado all’ergastolo.
Nell’udienza precedente erano state accolte anche le richieste dei legali delle parti civili costituite con il patrocinio degli avvocati Daniele Scrofani, Vincenzo Guida, Natalino Giannotti e Ascione, per i familiari delle due vittime, e i legali in rappresentanza dell’associazione Penelope.
Per la Corte di Cassazione non ci sono dubbi che sia stato Riccioli a uccidere i due badanti, scomparsi la mattina del 12 maggio 2014 e i cui resti sono stati rinvenuti nel cortile della villetta di via San Pio da Pietrelcina in contrada Tivoli, alla periferia ovest del capoluogo dove erano stati visti l’ultima volta, dopo avere accudito per diversi giorni il padre di Riccioli.
Infine la difesa di Riccioli, avvocato Antonio Meduri, aveva sollecitato una nuova perizia psichiatrica per comprendere se fosse in grado di intendere e di volere al momento in cui si sono consumati i fatti, è stata rigettata. Nelle more, l’avvocato Meduri aveva sollecitato per Riccioli l’assoluzione per insufficienza di prove.