Nervosa, contratta e molto imprecisa l’Ortigia per due tempi e mezzo, alla fine vince comunque con un ampio distacco contro un buon Bogliasco, bravo a sfruttare ogni singolo errore dei biancoverdi, salvo poi arrendersi nella seconda parte del match. L’approccio iniziale dell’Ortigia non è perfetto e i liguri ne approfittano andando avanti con il 5 metri di Radojevic. Gli uomini di Piccardo rispondono subito con la doppietta di Di Luciano (da posizione 1 e poi dal centro) e il gol di Rossi (in controfuga).
I biancoverdi, però, appaiono meno lucidi, commettono tanti errori individuali e subiscono il ritorno del Bogliasco, che pareggia con Blanchard e con Radojevic, sempre dai 5 metri. Poco dopo, Tempesti fa il miracolo su un avversario lanciato a rete, quindi ci pensa Cassia, migliore in acqua oggi, a chiudere sul 4-3 il primo tempo con una forte conclusione dalla distanza. Nel secondo parziale, l’Ortigia sembra voler chiudere i conti, portandosi sul 6-3 con Francesco Condemi (in superiorità) e Rossi (rigore). I liguri, però, non demordono e sfruttano ancora i tanti errori dei biancoverdi, arrivando a meno 1 prima dell’intervallo lungo, grazie alla doppietta di capitan Guidaldi, favorita dalle distrazioni della difesa dell’Ortigia.
Il terzo tempo, come spesso accade, è quello della verità: i biancoverdi allungano con Ferrero ma poi subiscono l’immediato ritorno dei padroni di casa (Blanchard e Guidaldi), quindi reagiscono e, trascinati dai gol di Di Luciano e Cassia (doppietta per lui), sempre con l’uomo in più, si portano a +3. Negli ultimi 8 minuti, il Bogliasco si arrende davanti alla forza di un’Ortigia che cresce di minuto in minuto e dilaga fino al 17-10 finale. Tre punti e terzo posto ben saldo. Mercoledì, a Nesima, si torna in acqua per il derby contro il Telimar. Ma servirà, senza dubbio, una prestazione migliore.