Rifiuti, i cartelloni ‘abusivi’ premonitori hanno fatto l’effetto sortito, adesso vanno rimossi
Abbiamo visto per tutta l’estate il proliferare di cartelloni certamente abusivi, a fin di bene vogliamo sperare, lungo le strade per il mare, che intenderebbero spronare a conferire i rifiuti in modo corretto, al fine di preservare il “futuro delle nuove generazioni” e per non deturpate l’ambiente, in verità poi deturpato da chi ha ideato, magari in buona fede, tale iniziativa.
Una forma di protesta come una sonora frustata, par di capire, per sollecitare in tutti noi uno sforzo in più di sensibilità ambientale contro l’inciviltà di abbandonare i rifiuti a casaccio.
A dire il vero, alle prime apparizioni di tali cartelloni, avevamo pensato ad una qualche tipologia di pubblicità progresso promossa dalla nostra Amministrazione comunale eco-chic, seppur con un senso estetico spinto, considerata la professionalità nella realizzazione dei “trespoli” di tali Pannelli.
Poi, abbiamo appreso dalla stampa che l’autore sarebbe uno zelante cittadino che in modo eclatante, ma arbitrario, ha voluto attirare l’attenzione sul rilevante tema dei rifiuti abbandonati per strada ad opera di incivili che andrebbero perciò “rieducati”. Compreso quindi anche il Comune per la colpevole inerzia, più volte denunciata, nel rimuovere spesso con ritardo la caterva di rifiuti che giace per giorni e giorni in certi quartieri della città.
E che sia un Comune indolente lo dimostra anche il fatto che, a distanza di mesi dalla loro apparizione, non abbia ancora provveduto a rimuovere la superiore Cartellonistica, almeno dalle strade comunali, poiché assolutamente abusiva ed inquinante.
Anche se, ad onor del vero, una lancia va spezzata in favore degli autori poiché, insistendo tale Pannelli altresì lungo la S.p. Cugni-Stallaini, la strada della Fonte Ciane per intenderci, percorsa da molti automobilisti quale alternativa alla strada del mare, da sempre ricettacolo di rifiuti abbandonati e materiale di risulta, oggi appare una bella strada di campagna con i lati della carreggiata sgombri da rifiuti, non certo perché rimossi dal Libero Consorzio Comunale di Siracusa.
Quasi che la “frustata” dei numerosi pannelli in quel luogo presenti abbia smosso in qualche modo le coscienze dei deturpatori seriali. Ora però qualcuno dovrebbe far presente che l’opera di sensibilizzazione a mezzo “cartellonistica” risulta compiuta, la ribalta sui giornali è stata ottenuta, non c’è quindi motivo di proseguire, ed i cartelli vanno rimossi poiché, oltre ad essere abusivi e di dubbio gusto, inquinano l’ambiente e distraggono dalla guida, risultando quindi pericolosi.
E poiché difficilmente gli Enti locali preposti provvederanno alla rimozione, invitiamo a farlo gli stessi autori che, a quel punto, saranno meritevoli di un encomio pubblico o, viceversa, delle sanzioni previste per tali illeciti.