Un programma che mantiene al centro il libro ma che non rinuncia a battere anche altri sentieri, spaziando tra teatro e docufilm, compiendo un’azione che miscela analisi letteraria e recupero della memoria con uno sguardo costantemente aperto sull’oggi e proiettato sul futuro. E’ con questo ambizioso obiettivo che sta per iniziare il cammino della XXI edizione del Premio Letterario Nazionale Elio Vittorini, in programma da giovedì 8 a sabato 10 settembre in piazza Minerva, nel cuore di Ortigia, dove sarà ospitata la maggior parte degli appuntamenti, tutti di libera fruizione.
La manifestazione è promossa dall’Associazione Culturale Vittorini-Quasimodo con l’assessorato alla cultura della Città di Siracusa e la Confcommercio Siracusa, con la collaborazione della Fondazione INDA, della Soprintendenza ai Beni Culturali e Ambientali di Siracusa e con il sostegno di altri partner sia pubblici che privati. Il primo momento del programma avrà come protagonista uno dei luoghi-simbolo del centro storico legati alla memoria di Elio Vittorini. Si partirà, infatti, giovedì 8, alle ore 11, dallo spazio antistante la casa natale dello scrittore, in via Vittorio Veneto, con la scopertura della lapide commemorativa che è stata oggetto di un lavoro di recupero e rigenerazione.
La breve e sobria cerimonia, che servirà anche per illustrare in dettaglio i punti salienti del programma, sarà sottolineata dalla lettura di uno dei brani di Elio Vittorini legati a quella casa dove lo scrittore siracusano trascorse gli anni della fanciullezza e della gioventù.