L’ultimo apicoltore degli Iblei, Pulvirenti : riconosciuto «tesoro umano vivente»
Un Tesoro umano vivente è, secondo l’UNESCO, una persona che possiede in misura elevata le conoscenze e le abilità richieste per eseguire o ricreare elementi specifici del patrimonio culturale immateriale. Questo riconoscimento viene assegnato dal governo nazionale a una persona considerata tesoro nazionale mentre è ancora viva. I
Tutto questo è Sebastiano Pulvirenti, apicoltore di Sortino, il quale è stato iscritto al Registro delle eredità immateriali della Sicilia, il Reis, per il suo ruolo di maestro fascitraru. All’età di ottantacinque anni, è l’ultimo maestro di apicoltura della zona, tramandando un mestiere antico di famiglia. La sua iscrizione nel Libro dei tesori umani viventi riconosce il suo impegno nella pratica dell’apicoltura tradizionale siciliana, mantenendo viva una tradizione che risale all’antichità greca e romana.
Negli ultimi anni Sebastiano Pulvirenti ha praticato la sua attività per raccontare ai turisti, agli appassionati, ai ricercatori e non fare cadere nell’oblio la storia dell’apicoltura nelle arnie di ferula. «Nel tempo ha istruito alcuni giovani apicoltori, la sua ultima «posta ‘i fascetri» si trovava proprio a Pantalica, vicino alla stazione, in un contesto naturalistico molto simile alla contrada Grottavide, dove ebbe inizio la sua formazione iniziata all’età di 10 anni.
Proprio a Pantalica il maestro ha avuto occasione di spiegare, raccontare e fare conoscere questa tecnica a diversi studiosi e ricercatori. Si ricordano – prosegue l’esperto – il professore Pietro Genduso, docente di entomologia all’Università degli studi di Palermo; il professore Mariano August Alber, austriaco apicoltore e docente di apicoltura; Lucia Piana, ricercatrice ed esperta internazionale e titolare di Piana ricerca e consulenza srl, una società di servizi specializzata nel campo dell’apicoltura di Castel San Pietro Terme; Vincenzo Consolo, scrittore, giornalista e saggista italiano; Paolo Uccello, antropologo e poeta italiano e tanti altri.